Ciao Reader! Oggi sono tornata con un nuovo articolo sul Booktok.
Oggi sarò un po’ polemica perché veramente, credo si sia raggiunto il limite di tutto; ma facciamo un passo indietro.
Ieri, scrollando su IG ho letto di questo scandalo nel Booktok americano: un’autrice ha pubblicato in self su Amazon un fantomatico dark- mafia romance, retelling di Cenerentola dal titolo Daddy’s little boy.
Ora ti starai chiedendo: E allora? Dov’è il problema?

Il problema è proprio sulla trama del romance. Il nostro bel protagonista ha circa 29 anni e si innamora della figlia del suo migliore amico (da quanto ho potuto leggere) che ha ben TRE anni! Poi la storia si sviluppa a partire dei diciotto anni della ragazza ma lui si ricorda e la immagina ancora come se avesse ancora tre anni.
Ho letto anche ulteriori cose con scene abbastanza orride irripetibili. Per fortuna, questo libro è stato rimosso da Amazon.
Io mi chiedo; Ma che retelling é mai questo? Di Cenerentola non vedo neanche l’ombra e sicuramente non me la ricordavo così.
Secondo punto: ogni scrittore o scrittrice che sia, ha dei doveri morali; non si possono normalizzare certe situazioni. Basta normalizzare la violenza psicologica, abusi, caratteri remissivi e/o dominatori; siamo nel 2025 e non nel Medioevo, finché non sono atti di denuncia (come in Lolita ad esempio) non si possono trattare questi argomenti e far finta che sia tutto normale, ci sono molti giovani lettori che si addentrano in questi mondi e poi li cresciamo con una concezione che spiare o controllare e soggiogare continuamente le persone e la loro mente, come in After, Cinquanta sfumature o 365 giorni tanto andati in voga nel Booktok, siano cosa giusta e invece non é così.
Non si può neanche usare la scusa che il genere sia un mafia o dark romance, visto che l’autrice ha romanticizzato il tutto. C’è una linea sottilissima fra trash e capolavoro; è facilissimo incappare nella prima opzione e cancellare la seconda. Bisogna fare attenzione a tutto anche perché ogni passo falso può essere fatale e il mondo del Booktok è spietato. Ora la scrittrice avrà molti problemi a pubblicare un altro libro perché ormai le tracce ci sono, anche se venissero cancellate, il mondo del web non dimentica nulla; un po’ come quella casa editrice italiana che utilizzò l‘intelligenza artificiale per tradurre un libro di una nota scrittrice; ora sicuramente non avrà più tanto successo.
E tu, che cosa ne pensi di questa storia? Fammelo sapere nei commenti!
Bene Reader, per oggi è tutto; io ti mando un saluto virtuale e alla prossima!