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Recensione: Kristel – Gli Owen di Nicky Scarlett

Kristel – Gli Owen di Nicky Scarlett

Ciao Reader! Oggi sono tornata con una nuova recensione ossia Kristel – Gli Owen di Nicky Scarlett.

Kristel – Gli Owen di Nicky Scarlett è il secondo volume autoconclusivo della serie dedicata agli Owen, il primo é Il legame.

La serie è legata al mondo del fantasy contemporaneo con sfumature di paranormal romance slow burn, appartenente alla Collana Angels & Lovers, pubblicato dalla casa editrice Pubme Edizioni.

Ringrazio la casa editrice e l’autrice per avermi omaggiato, anche questa volta, di una copia in digitale!


Kristel – Gli Owen di Nicky Scarlett

Kristel – Gli Owen di Nicky Scarlett

Ho letteralmente bramato un sequel de Il legame. L’ho amato e ho pianto tutte le mie lacrime e volevo a tutti costi un secondo volume per non staccarmi dai personaggi.

Avevo alte aspettative su Kristel, e devo dire che non le ha deluse affatto. Mai mi sarei aspettata di leggere la storia dei figli di Anthony e Prudence, è stato totalmente inaspettato, io magari pensavo alla storia di Greg o del nonno, invece, tutto una sorpresa.

Inoltre, volevo vedere più Theodor, e l’autrice mi ha accontentato inconsciamente.


Ho molte difficoltà a scrivere questa recensione; il romanzo mi è piaciuto così tanto che descriverlo a parole, sarebbe riduttivo.


Iniziamo dalle cose più semplici: la scrittura di Nicky Scarlett.

Scrittura impeccabile. Fluida e chiara come l’acqua. Accattivante; il giusto spicy, il giusto romantico ma anche la giusta suspense.

Kristel, una dei nostri protagonisti, anima tanto fragile quanto forte. Ha represso i suoi poteri non accettandosi per tutta la vita, ma la persona giusta da un’anima pura e insicura, le farà aprire gli occhi.

La ragazza dovrà affrontare le sue paure e tramite i suoi poteri salvare un’anima, ma prima, dovrà aprire il suo cuore e curarsi le ferite, solo all’ora potrà amare veramente e visceralmente.

Dall’altra parte, Ares, dall’anima tormentata, dovrà imparare a fidarsi. Il suo cuore è diventato più deserto del Sahara e solo per colpa del suo passato, un passato oscuro e turbolento, ma chiunque con affianco la persona giusta, può tornare ad amare incondizionatamente.


Anche questa volta, il mio personaggio preferito è stato Theodor; vederlo sotto forma di zio affezionato e protettivo è stata una scoperta.

Ho apprezzato anche la coppia Anthony e Prudence. Genitori apprensivi ma non hanno mai ostacolato i loro figli imponendo le loro decisioni; hanno fatto scegliere a loro così che potessero capire gli errori e le lezioni e apprezzare maggiormente la vita. Anche il fratello di Kristel, Noah, è stata una bella scoperta. Il giusto fratello-gemello protettivo che non può perdere la propria metà, che sente ogni cosa, ogni emozione bella o brutta che sia.


Personaggio che ho odiato? Ovviamente l’ex di Ares. Perfida in vita e in morte. Un’anima oscura che uccide anche il fiore più bello e resistente. È un’anima che ha tante situazioni in sospeso e non può e non vuole lasciare la persona alla quale è legata, ma semplicemente per un mero capriccio personale.

Personaggio che invece ancora non ho compreso e mi è ancora enigmatico, il nonno di Prudence. Secondo me sa tanto, conosce troppo e non vuole ancora dire niente e questo un po’ mi snerva, perché è troppo misterioso per una come me che vuole sapere tutto, ma credo che ogni cosa ha il suo tempo, e più in là lo scoprirò. Inoltre, sto ancora aspettando di scoprire cos’è l’ombra e lo spirito oscuro del primo volume…


Per concludere, caro lettore/lettrice, ti consiglio di leggere questa serie e di recuperare il primo, anche se sono tutti autoconclusivi, ma grazie al primo capirai tanti personaggi e la loro evoluzione che hanno durante le storie. Questa è una saga paranormal che non ha ancora il giusto successo che meriterebbe e va scoperta e assaporata tutta!


Bene Reader per oggi è tutto; ti mando un saluto virtuale e alla prossima! 

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